PRECIPUO

Sabato è stata una bella sera..sussultoria e ansiogena...impaurita e delicata...a parlare di leggi e fratelli-coltelli con un illustre cittadino(de andrade)dall'andatura dinoccolata e lennoniana.Niente visioni di bennato,qualcuno era andato a celebrare con la famiglia,altri si frantumavano i coglioni nel paese vicino(perche è molto piu figo rompersi le palle in trasferta piuttosto che annoiarsi nel proprio borgo) e in tutto questo , io e deandrade giudicavamo come due vecchie comari il passeggiare di chiappe fornite di testa.
NOn solo di questo abbiamo vissuto...la resitenza alcolica irrisoria e la luce alta dello sfizio(noto locale del mio paesello,sede di raduni di pepponi e paglioni)ci hanno portato alla conclusione che nn basta scrivere dei paroloni per credersi grandi scrittori...piuttosto il contrario.e se dici "la funzione precipua della mia esistenza è avere un contatto linguale con le zone intime delle donne", invece di "mi piace leccare la fica"...bè, non significa avere classe...significa essere un coglione.