"Let your eyes slip easy into mine" e tutto quanto ne consegue.
Leggevo stamattina su Repubblica un articolo sulla singletudine e su come questa condizione sia passata dall'essere denigrante per chi la vive ad essere addirittura motivo di vanto.Io me ne sbatto i coglioni.
Per me il single è soltanto il brano che anticipa il nuovo disco di un artista even if se avessi due vite o duecent'anni a disposizione-ma duecento pieni e vigorosi, senza catetere e dentiere, di quelli che alla fine te ne vai via come un fuoco d'artificio(e nessuno a fare "OHHHHHH")-allora ne dedicherei un centinaio alla mia personcina scialba come un bagnasciuga d'inverno.
Invece ci tocca inseguire, limare, sopportare, giustificare, farci piacere, maledire e riprendere un partner che dopotutto è soltanto un estraneo.
E il matrimonio, Yo creo, serve solo per rendere valido il divorzio.
venerdì 14 dicembre 2007
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