Il Natale romano, Natale Romano, natale, Roma?No.
Ma cosa sono queste celebrazioni, queste scritture per niente sacre?
Qualcuno che mi spieghi un giambo, un jumbo, un aneddoto sulla moralità della mortalità.
Tutti questi tentativi di apparire, strofinarci le ossa, provare la voce al telefono.
Ho tossito mentre leggevo un libro di poesie senza senso e mi è rimasto impigliato il significato sul mignolo.
Mi guardavo da tutte le posizioni, di lato, dall'alto, dall'altro lato, tutto il profilo modificato.Sempre insoddisfatto.
Era un tentativo di migliorare l'aspetto mentre attendevo il mio turno.
Ho ripassato le canzoni come i cani sul marciapiede, ho maleinterpretato tutte le parole.
(Anche l'insegna della ESSO ha un altro nome in inglese-EXXON)
Mentre mi imbavagliava pensavo che, in fondo, non ritornerò più, non ritorneremo mai,è solo un momento se penso a tutte le civiltà prima di noi, le lance, le piramidi, oDIOse guerre religiose, il mare che non la smette mai.Il cazzo(per sdrammatizzare)
E presto mi faranno male le ossa e avrò le braccia blu.
E rideranno delle mie cadute definitive prendendomi i soldi dalla mano sana
Il rumore del femore fa quasi rima con addio in certe stanze
venerdì 28 dicembre 2007
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