Le feste in discoteca dove se non torni a casa con una ragazzotta alticcia che ti vomita in macchina sei uno sfigato
Le feste in discoteca in cui devi ballare agitando le braccia conme uno scimmione
Ti devi vestire "da discoteca"
Ovvero con la forfora che è messa in mostra dalle luci al neon
Non hai la forfora?FUORIIIIIIIII!!!!!!
I pub, i ristoranti, crocevia della mia vita
Le discoteche...piene di mandrie da monta
L'ho vista che era morbida come un cuscino
Sai che balzi sul mio materasso vecchio
Ci siamo guardati due volte
le ho chiesto un'altra birra solo per sentire il suo "subito"
Squittiva bene
Ho tolto l'anello, un'aggiustatina alla maglia, tatuaggio sbavato in bella mostra sul mio petto glabro
"She ain't lookin' too married and me, well honey, I'm pretending"
Avevo già parlato con il mio amico dell'eventualità di una digressione. Un "cambiamento di percorso" lo abbiamo definito.
Sono rimasto solo nel locale a masticare un altro whiskey solo per aggiustarmi l'alito.
Siamo andati in macchina, le ho sbottonato la camicia e affanculo le chiacchiere calde e rilassate, affanculo gli "emozionanti pomeriggi al riparo dagli altri".
Affanculo i ricordi, il sapore della colpa ha un bel gusto di sangue amaro.
Non le ho chiesto perchè lo facevamo, non mi ha chiesto spiegazioni per la mia insoddisfazione che spariva dallo sguardo.
Mi ha baciato le mani parlando di "Niente Gesù nella mia vita".
Non le ho toccato il fegato, non le ho "cambiato il sorriso" con le dita dentro di lei,mi piaceva ed ero innamorato di quella situazione da nuvole amorfe.
Mi ha letto alcune sue frasi.Scrive bene.
Poi ci siamo rimessi i nostri vestiti che sorridevano.
La macchina nn partiva ed è stato bello trovarci imbarazzati a chiederci perdono per un colpo di tosse.
Sono andato via fischiando una canzone vecchia e sempre attuale
Sono tornato a casa e avevo avuto una noiosa riunione di lavoro
martedì 4 marzo 2008
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