giovedì 18 ottobre 2007

IL FONDO DEL BARILE-RECENSIONI


Sono depresso in quEsto periodo. non mi taglio la barba da un mese e mezzo l'unica persona con cui parlo quotidianamnete è il mio cane. si chiama liverani. ma io sono della juventus.
sono depresso come freddie mercury nel 1983 quando aveva iniziato a scrivere mr bad guy, disco solista che avrebbe pubblicato 2 anni dopo .era orientato verso un suono piu danzereccio che voleva introdurre anche nei queen mentre brian may non la smetteva di fare assoli e roger voleva essere lo springseteen inglese(come si può ascolare nel suo disco solista strange frontier,1984).john deacon al solito si faceva i cazzacci propri.
"le opere" di diplomazia ci sono volute per assemblare the works, un disco di sole 9 canzoni e nessun batterista(pare che roger taylor fosse rimasto imbottigliato nel traffico mentre ascoltava alla radio un match di tennis), perche non vorrete insinuare che taylor suona la batteria in questo disco?
Roger non suona ma compone il pezzo migliore dei duran duran, radio ga ga, un poppettino innaffiato di synth che se non erano i queen poteva anche essere bello.
brian may è annoiato, chiama freddie eddie(non è undiminutivo, pensa a van halen)e tenta di essere heavy ma nel gruppo viene messo in minoranza("e tagliati i capelli che sei obsoleto" è l'insulto piu gentile). scribacchia tear it up, un brano cattivo come un biNbo con la maglia sporca di sugo. Vorrebbe essre la nuova we will rock you, è soltanto un brano buono per i chitarristi alle prime armi(ehm)
oh, freddie, freddie, com'e' triste l'amore.It's a hard life lo testimonia ed è un buon ballatone troppo roccocco' per i miei gusti rozzi.
Se crazy little thing era stata composta nel cesso, non voglio immaginare man on the prowl, pezzo talmente blase' che anche il nastro si è suicidato(la song infatti si interrompe all'improvviso)
Machines era un pezzo heavy poi brian è andato in vacanza e quando è tornato roger aveva combinato questo pasticciaccio. Freddie arriva in aiuto con una convincente prova.ma non ce'provà piu' rog.
e arriva il turno di john che ormai si è svezzato e sa come vendere una canzone. I want to break free è il pezzo piu pop e subdolo dei quee, buona melodia ma per il suono del solo sto ancora cercando david richards, il produttore.
con keep passing the open windows, freddie vuole dare consigli a "noi giovani". la melodia è convincente, il basso rubato a heroes di bowie e la lunghezza ad un discorso del capo dello stato.
Hammero to fall, non fosse per il suono dell abatteria sarebbe anche credibile. dal vivo, infatti, è molto meglio. ma nel 1986 .
infine tutti a nanna, brian e freddie ascoltano il disco e decidono che almeno una canzone buona ci dev'essere.e scrivono is this the world. asciutta, acustica, breve...e niente batteria elettronica.

Un Roger Taylor trafelato suona il campanello ed un freddie imbarazzato gli dice che the works e' il suo primo disco solista. roger ride e torna a casa ad ascoltare born to run."Pfui" mormora tra sè e sè " per un attimo ho pensato che fosse il nuovo disco dei queen"

3 commenti:

avarioma ha detto...

Non ho capito se vuoi dimostrare la tua infinita (presunta) conoscenza sui Queen
o se vuoi dirci di aver compreso che, alla fin fine, il gruppo che hai amato per molti anni, è un gruppo appena mediocre?

? ha detto...

niente presunzione qando parlo dei queen, caro lettore.
il titolo si riferiva alla mia scarsità di idee.
mah...il gruppo non è mediocre. questo disco si

Anonimo ha detto...

brutto stronzetto ma cm ti permetti di dire qst cose su Freddie e sui Queen..invece di perdere tempo a scrivere qst cretinate + stupide di te...vai a lavorare oppure vai ad ascoltare musica spazzatura...è vero i queen nn possono piacere a tutti ma nn permetto ke vengano dette qst cose..perciò lavati la bocca prima di parlare di loro..stronzo!