NIENTE DI NUOVO

Ieri sera mentre camminavo sorseggiando una aranciata amara ,mi sono accorto che come razza umana non contiamo un cazzo.Come individui, intendo. A cosa serve fare qualunque cosa se poi tanto crepiamo?Anche la presunzione di essere fondamentali quando invece siamo soltanto un soffio di vento..neanche una bufera...quella è concessa soltanto ad alcuni. Questo ciarpame qui sotto vorrebbe sottolineare tutto ciò



Potrei capire il perche ciclicamente l'economia è in ripresa

Potrei leggere Guerra e Pace e sentirmi piu ricco

Potrei leggere le notizie sulla mortalità infantile e sentirmi immobile

Illuminarmi di contrattazioni economiche, l'aumento del clima, capire cos'e' un aforisma e cercarlo nella Divina Commedia

Potrei capire che anche se sono un ragioniere non conto niente

Potrei valutare le conseguenze del prendere troppo sole e regolarmi di conseguenza

Potrei mangiare macrobiotico per far un piacere al fegato, ubriacarmi di tristezza e solitudine senza farlo notare a nessuno

Potei ascoltare Miles Davis e licenziare Ryan Adams

Potrei calpestare cartine geografiche, aprire gli occhi ed entrarci dentro

Potrei parlaree inglese spagnolo e scoprire da dove derivano tutte le lingue e rimanre in silenzio per la scoperta

Potrei visitare il sepolcro di Cristo, Gerusalemme, l'origine dell'odio

Le stelle contraffatte e offese le potrei guardare e baciare sulla bocca grazie ai portenti della tecnologia

Potrei restare impallinato occhi sbarrati e estasi molle e colorata di fronte ad un dipinto finalmente compreso

Capire Picasso ed inventare il teletrasporto

Ma alla fine sarei soltanto un nome sconosciuto per i miei pronipoti, una crepa presuntuosa di tempo trascorso, per la maggior parte di noi, a lamentarmi di essere e maledire l'assenza della mia presenza, una volta cenere