lunedì 10 settembre 2007

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Dopo anni di testo leggi non l'ho letto ma sara' bello lo stesso di che parla non lo so ma che voto prendero' da ca-sa mi-a (l'hai scritto?) una nuova evoluzione combo sta planando sulle vostre orecchie confuse e charlatans e dirimpettai pruriginosi.
Un nuovo combo , niente rivoluzione, quelle le lasciamo ai perdenti, dignitosi affittuari di false emozioni è quello che siamo, denigratori dell'originale, accusatori di vilipendio alla dignità, succhiatori di pollici e madri altrui.
Sto parlando di musica....SBAM...sto parlando di ammicamenti e soffittebolledisapone e niente sala prove.
SBAM
il mio gruppo preferito, un nome proiettile dritto al cuore della mia fantasia.
IO SUONO NEGLI SBAM è quello che ho scritto sulla maglietta da due anni
SBAM SBAM SBAM SBAM SBAM
Al piu presto sulla vostra playlist immaginaria

1 commento:

Il Compagno Ivanov ha detto...

SBAM mi sembra alluda chiaramente al suon divino dell'esplosione di qualsivoglia natura (pirotecnica, teppistica, emozionale, sociale e persino intestinale) e alle sue naturali (per l'appunto) conseguenze emotive, sessuali, tabagistiche e alcooliche e forse qualcos'altro.
Tosto, ergo, arrivo al punto: il momento spaziotemporaleimmaginifico concesso dall' irreale ascolto della musica degli SBAM regala una razione eccezionale di informazioni e sensazioni, tremori e rancori, emozioni e commozioni, rutti e scorregge, culi e camicie, tazze(o cazzi) e cucchiai, nastro azzurro e peroni oltre che, intuibilmente, erezioni ed eiaculazioni frequenti e involontarie(o peggio ancor indesiderate!).
Pertanto (non scorreggiando come se chi parlasse fosse uno di quei promiscui figuri meridionali e cafoni( si noti che le due parole non sempre vanno a braccetto)che ostenta una conoscenza della lingua italiana che non ha per tradizione familiare e stenta a parlare cambiando consonanti, principalmente D in T, per darsi un tono "del SettenDrione" per poi ricadere nel purgatorio del cambio delle T in D e togliere ogni dubbio circa le sue scarse capacità mentali) si invita l'ascoltatore di qualsivoglia razza (umana animale faunesca solida liquida e/o gassosa) alla profonda concetrazione ed alla più profonda rassegnazione possibile; solo in questo modo orgasmerete come Pastorius col freetless Fender Jazz Bass, o come Dalì mentre dipingeva il culo della fanciulla di "Figura alla finestra" oppure come Totò Schillaci dopo il gol all'Austria all'Olimpico nel 90.
Dipende da voi.

P.S.: si rilegga il tutto con l'accento di un emigrato della provincia barese montanara o simile.
P.P.S.: chè cazz sò sti kudòs?In ogni caso sono gratis, e te ne cèdo un paio.